Ricette di cucina facile

Gnocchi

Qualche ricetta vegetariana facile da preparare

(1) Il muesli

(1.1) Il muesli alle mele.

Questa è la vera ricetta del dott. Bircher-Benner, che, a sua volta la raccolse dalla tradizione contadina svizzera. Può essere considerato un alimento assolutamente completo ed assai vitaminico, l’ideale per cominciare bene la giornata ed il necessario per condurla bene…..

Ingredienti : una cucchiaiata da zuppa di fiocchi di avena, tre cucchiaiate di latte, una cucchiaiata di miele, mezza di succo di limone, 200 gr di mele sbucciate e tagliate a tocchetti, una cucchiaiata di mandorle e nocciole.

Preparazione : si fanno ammorbidire i fiocchi di avena o di altri cereali (grano, riso, miglio, ecc.) nel latte, si aggiunge miele e succo di limone; si mescolano le mele, insieme con le mandorle e le nocciole.

(1.2) Muesli alle mele con yogurth.

Ingredienti: si sostituisce il latte con tre cucchiaiate di yogurth, tre cucchiaiate di acqua, un cucchiaino da tè di succo di limone.

Preparazione: nello stesso modo della ricetta precedente.

(1.3) Muesli “vivo”

Questa è una nostra elaborazione della ricetta originale.

Ci sembra particolarmente indicato per i convalescenti, i bambini, le donne in gravidanza. Ingredienti: Tre cucchiaiate di yogurth, una di cereali misti in fiocchi (se ne trovano in commercio di ottima qualit), 300 gr. di frutta mista sbucciata e tagliata a pezzetti, una cucchiaiata di germogli di grano, una cucchiaiata di miele, una di semi ed uva passa.

Preparazione: come al solito si ammorbidiscano i cereali nello yogurth, succo di limone e miele, si aggiungano i germogli insieme con la frutta, si mescoli al tutto la cucchiaiata di semi ed uvetta e, buon appetito .

(1.4) Frullato di banane e cereali.( Muesli liquido)

Nel frullatore si amalgameranno due cucchiai di cereali ammorbiditi nell’acqua, insieme con una banana, un cucchiaino di miele ed uno di succo di limone. Consumare immediatamente.

(2) Insalate e ortaggi crudi

E’ importante che questi prodotti siano assolutamente freschi, infatti devono essere consumati subito dopo essere stati preparati, pena la perdita di sostanze nutritive essenziali.

Dovranno essere di ottima qualità, possibilmente derivanti da coltivazioni che non facciano uso di pesticidi, questo è particolarmente importante quando siano per il consumo di persone intossicate.

I piatti di ortaggi crudi dovranno essere preparati con tutta la fantasia di accostamenti, di gusti e di colori, difatti a lungo andare la insalata sciapita e derelitta che viene servita nei ristoranti ben presto dà delle vere crisi psicologiche di rigetto.

La pulizia ed il taglio degli ortaggi è una vera e propria arte che si apprende lentamente e con l’esercizio.

Non bisogna privare l’alimento di importanti parti con tagli drastici nella pulizia.

Nel caso, poi, che si voglia essere sicuri di aver distrutto completamente eventuali parassiti o uova varie attaccati alle foglie è consigliabile far stare a bagno per almeno un’ora la verdura in un recipiente contenente acqua e sale, o acqua ed aceto.

Dopo una buona risciacquata sotto acqua corrente i vegetali saranno pronti alla preparazione.

Quando si ritiene che le verdure possano essere infestate da uova di parassiti è opportuno lasciarle a bagno per un’oretta in una soluzione di 5 litri di acqua con un pugno di sale da cucina.

Il sale scioglerà le capsule albuminoidi delle uova di parassita, si riasciaqui, poi, la verdura con acqua corrente. I batteri, i colibatteri, i miceti sono completamente inattivati dall’acido citrico. Lasciate le foglie di ortaggi 15 minuti in una soluzione di 60 gr. di acido citrico (si pu comprare dal droghiere) per 1 litro di acqua, poi risciacquare bene con l’acqua corrente.

Quando ci capitasse di viaggiare nei Paesi tropicali, godiamocela !!!!

Però facciamo attenzione alla vendetta di Montezuma: l’amebiasi.

Per evitare sorprese ci conviene lavare gli ortaggi con una soluzione di cloruro di calcio (5 gr. di Cloruro di Calcio per litro d’acqua), poi riasciacquare con acqua bollita.

(2.1) Insalata mista

Ingredienti: Lattuga verde, ravanelli, sedano, cipolline, pomodori maturi, finocchi, rughetta, etc…

Preparazione: chi non ha mai preparato un’insalata? E’ cos semplice da apparire

addirittura banale.

Eppure c’è stato qualcuno che ha dedicato a questo impegno un proverbio.

In Spagna si dice: “per condire l’insalata ci vogliono cinque persone: un prodigo per

versare l’olio, un avaro per l’aceto (da noi sconsigliato, molto pi salutare il succo di limone o l’aceto di mele), un saggio per il sale, un fantasioso per le spezie, un pazzo per rimestare ” .

(2.2) Insalata italica.

Ingredienti: radicchio rosso, cicoria, indivia (o scarola), qualche foglia di rughetta, condire con citronette (11).

Accostare gli ortaggi in modo da far risaltare l’armonia dei colori.

(2.3) Insalata di primavera.

Ingredienti: fiori freschi di campo, rosa di bosco, calendula, gelsomini, pratolina, tiglio, camomilla, ecc.

Preparazione: raccogliete ed accostate i fiori di campo che la primavera vi offre: Non usare, però, fiori coltivati o quelli di montagna che sono spesso velenosi. Condire con acqua e miele, qualche goccia di limone.

(2.4) Insalata “sirtaki”.

Ingredienti: peperoni a listelli (crudi), cetrioli, olive nere, origano, sale marino integrale, olio di oliva, qualche fettina di cipolla , pochi tocchetti di “feta” (formaggio greco) .

Molto gradevole nelle giornate estive, l’accostamento di queste verdure può indurre un blando effettto diuretico.

(2.5) Insalata di pomodori.

Ingredienti: pomodori maturi, ortaggi a foglie verdi, finocchi, sedano, carote, olio di oliva, sale integrale.

Preparazione: consigliamo di mischiare i pomodori ad altre verdure e comunque di consumarne il meno possibile (per nulla in casi particolari) perchè, come tutte le solanacee sono velenosi, sopratutto se consumati acerbi (come siamo abituati a fare al Sud) . Perciò usiamo solo pomodori ben maturi, in minima quantit e confusi tra molti altri ingredienti .

(2.6) Insalata di germogli.

La preparazione dei germogli, di cui parleremo diffusamente più avanti, è molto sepmlice. Essi si accoppiano egregiamente con qualsiasi altro tipo di verdura, ci sembra molto appetibile l.‘accostamento con le carote, i cetrioli, le olive.

(2.7) Insalata d’inverno.

Ingredienti: approfittiamo di tutti gli ortaggi della stagione per consumarli crudi. Sebbene non ne abbiamo l’abitudine iniziamo ad utilizzare nella nostra insalata mista asparagi, cavolfiori tagliati a listarelle molto piccole, carciofi, broccoli, ecc.

Preparazione: anche in questo caso la fantasia e la esperienza ci devono soccorrere, ne risulteranno piatti delziosi e con ottime proprietà disintossicanti per il fegato .

(2.8) Insalata Messicana

1 testa di lattuga romana, 1/2 testa di lattuga riccia, 2 pomodori tagliati, 1 peperone tagliato a strisce, 1/2 tazza di formaggio tagliato a pezzetti, 1 mazzo di porri affettati finemente, 1/4 di tazza di peperoncini finemente tritati, 1 avocado affettato, germogli di alfalfa e guacamole (facoltativo). Lavare le lattughe ed asciugarle con un canovaccio, quindi tagliate le foglie in pezzetti. Mescolare in una grande insalatiera tutti gli ingredienti conservando qualche striscia di pomodoro e di peperone per guarnire. Si può guarnire anche con germogli di alfalfa. La guacamole è molto adatta per condire queste insalate (vedi 9.5)

(3) Succhi.

Servono ad integrare le crudità nell’alimentazione, sostituiscono egregiamente le verdure crude nei casi in cui queste potrebbero provocare problemi..Hanno una potentissima azione disintossicante ed alcalinizzante del sangue.

Devono essere consumati sempre per precise indicazioni mediche.

Esistono in commercio centrifughe a motore di ottima qualità che in pochi secondi ci offriranno questi nettari.

Sconsigliamo l’uso dei succhi presenti in commercio, pur se di provenienza da coltivazioni sicure o da industrie di fama, poichè il succo deve essere consumato subito dopo la preparazione, difatti si ossida rapidamente acquisendo un gusto acidulo e perdendo quasi tutte le proprietà nutritive.

Sia i succhi di verdura (3A) che i succhi di frutta (3B) devono essere consumati a digiuno. I più salutari sono:

(3A.1) Succhi di carote, spinaci e pomodori maturi, in parti uguali

(3A.2) succo di carote, sedano.

(3A.3) succo di ortiche.

(3A.4) succo di patate.

(3A.5) succo di barbabietole rosse.

Questi ultimi tre sono da prendere per consiglio del medico.

Si possono impiegare anche altre verdure come indivia, lattuga, dente di leone, cavolfiore, cavolo bianco etc. eventualmente con l’aggiunta di un pò di succo di limone. In generale vale la regola che questi preparati vanno consumati in ragione di 200-250 gr., non più di due volte al giorno.

(3B.1) succo di limone. Un portento come detossicante e come concentrato di vitamine. Va consumato a cicli, secondo il consiglio del curante.

(3B.2) succo di un sol tipo di frutta come arance, mele, mandarini, pere, pesche, ananas, pompelmo, prugne, albicocche, etc..

(3B.3) succhi di più tipi di frutta combinati tenendo presente che non possono essere usati contemporaneamente frutti acidi (arancia, pompelmo, ananas, mele ranette, prugne aspre, imone, pomodoro, uva aspra, pesca etc.) e semiacidi (fichi freschi, pesche dolci, mirtilli, pere, albicocche, prugne dolci etc.) con la frutta dolce (banana, datteri, fichi, uva passa, moscata, etc.)

(4) Brodi e potages.

(4.1) Brodo di ortaggi

per 4 persone.

Si sceglieranno gli ortaggi di stagione, per esempio sedano, cavolo, carote, porri, pomodori e cipolle. Si possono utilzzare anche le parti dure, ma sane degli ortaggi, così come le patate. Vi si aggiunge sale, olio di oliva, basilico, erbe fresche da brodo, lauro, acqua. Far bollire tutto insieme fino alla cottura degli ortaggi.

(4.2) Zuppa di riso.

Ingredienti: una cucchiaiata da tè di olio di oliva, 1/4 di cipolla, 1 cucchiaiata da zuppa di ortaggi tagliati finemente (carote, sedano, porri), una cucchiaiata da zuppa di riso, 1/2 litro di brodo di ortaggi, cipollina.

Preparazione: far rinvenire la cipolla nell’olio di oliva, cuocere gli ortaggi ed il riso, aggiungere il brodo degli ortaggi caldo e far cuocere per 15-20 minuti.

(4.4) Zuppa proteica di soya.

1 cucchiaiata da tè di olio di oliva, 1/4 di cipolle, 1 cucchiaiata da zuppa di farina di grano, 1 cucchiaiata da zuppa di farina di soia, un pomodoro (pelato e tagliato in dadi), 1/2 litro di brodo di legumi, sale, noce moscata. Far rinvenire la cipolla nell’olio, aggiungere nell’ordine la farina, la farina di soja, il pomodoro, il brodo di legumi, far cuocere 1/2 ora.

Aggiungere la noce moscata al momento di servire.

(4.5) Zuppa di orzo.

1 cucchiaiata da tè di olio di oliva, 1/4 di cipolla tagliata, carote e sedano (tagliato

finemente), 25 gr di orzo, 400 gr di acqua, 100 gr di latte, sale, noce moscata, cerfoglio.

Far arrostire la cipolla, la carota, il sedano, nell’olio di oliva, aggiungere l’orzo, l’acqua, il latte ed il sale e far cuocere 1 ora. Aggiungere la noce moscata ed il cerfoglio nella zuppiera.

(4.6) Zuppa di spinaci o di bietole.

1 cucchiaiata da tè di olio di oliva, 1/4 di cipolla, 1/2 spicchio di aglio, 2 cucchiaiate da zuppa di farina, 1 piccolo piatto di spinaci, 400 gr di brodo di ortaggi, due foglie di menta, noce moscata. Far rinvenire la cipolla, l’aglio e la farina nell’olio di oliva, aggiungervi gli spinaci, poi il brodo e far cuocere per 20 minuti. Gli altri ingredienti saranno passati al mixer e saranno aggiunti, senza cuocerli, alla zuppa pronta .

(4.7) Zuppa rapida .

5 fette di pane integrale, 1 mazzo di crescione, sedano, 1 cucchiaino di purea di nocciole , 1 cucchiaino di latte in polvere , 1 tuorlo d’uovo , sale . Far scaldare l’acqua e quando è bollente mrescolare il latte , sale , purea di nocciole e tuorlo d’uovo . Versare il tutto in un piatto in cui avrete disposto le fette di pane e le verdure crude di crescione e sedano tritate .

(4.8) Zuppa “Sri Ganesh”

1/3 di tazza di riso (basmati), 1 tazza di cavolo crudo tritato o di altri ortaggi freschi, 1 carota media a fette, 3 cm. di radice di zenzero, 1 chiodo di garofano, 3 grani di pepe, 1 pizzico di Cayenna, 1 prugna umeboshi, 1 cucchiaio di tamari, 5 tazze d’acqua. Portare l’acqua ad ebollizione in una casseruola media. Pelate e tagliate a fette lo zenzero in 4-5 pezzi, aggiungerlo all’acqua in ebollizione con il chiodo di garofano ed i grani di pepe, coprire e abbassare al minimo. Lavare e scolare il riso ed unirlo al brodo portando a fuoco medio e coprire. Aggiungere poi la carota, il cavolo e l’umeboshi e cuocere per altri 10 min.. Aggiungere la cayenna ed il tamari prima di servire. Questo piatto si accompagna bene col tofu al miso (vedi 10.2).

(4.9) Brodo di alghe al miso.

Far rinvenire qualche grammo di alghe in acqua calda per 10 minuti . Aggiungere rape e carote stufate , tagliate a dadini , aggiungere olio di oliva , poi il brodo vegetale gi pronto , infine un cucchiaio di miso e far cuocere per 10 minuti .

(5 ) Ortaggi cotti

(5.1) Spinaci in foglie.

300 gr di spinaci, 1 cucchiaiata da tè di olio di oliva, 1/4 di cipolla tagliata, una cucchiaiata di pinoli, un p di acqua e di sale. Far cuocere lentamente gli spinaci in una casseruola coperta in un pò di acqua, aggiungere olio di oliva, i pinoli ed un p di sale.

(5.2) Lattuga; scarola

Stessa preparazione della ricetta precedente .

(5.3) Carote affogate.

1/2 cucchiaiata da tè di olio di oliva, 1/4 di cipolla, 200 gr di carote (tagliate a rotelle), 100 gr di brodo di verdura, sale, rosmarino. Far imbiondire la cipolla nell’olio, aggiungere le carote, il brodo di verdure, il sale ed il rosmarino e far cuocere 20-30 minuti.

(5.4) Pomodori imbottiti.

3 pomodori, sale, riso, un cucchiaio di olio, erbe fini (basilico, timo, rosmarino). Scavare i pomodori e riempirli di riso crudo, aggiungere l’olio, le erbe e far cuocere a fuoco lento per 30 minuti.

(5.5) Ratatuia.

1 peperone, 1 zucchina, 1 melanzana, 1 pomodoro, 1/4 di cipolla, 1/2 spicchio di aglio, 1 cucchiaiata da tè di olio di oliva, sale, 1 o 2 patate. Tagliare in due il peperone, la zucchina, la melanzana, togliere i semi, tagliare il tutto in dadi ed in pezzetti, aggiungere le patate e far cuocere il tutto a fuoco lento.

(5.6) Crema di germogli

400 gr di germogli di soya verde, 3 cucchiai di ghi, 8 dl di latte, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, sale, pepe. Scaldare il ghi (vedi ) in una padella a fuoco alto, unire i germogli, salare e pepare. Far cuocere i germogli per tre min. mescolando continuamente, poi frullarli con il latte, versarli in una casseruola e portare ad ebollizione. Servire la minestra cospargendola con il prezzemolo tritato.

(5.7) Ortaggi Nature

Spinaci, lattuga, cardi, carote, indivia, cicoria, piselli, sedano, pomodori, peperoni, rape, carciofi, ecc.. Farli cuocere in un po’ di brodo magro di legumi, poi tagliarli in pezzetti e servirli con un pò di olio di oliva o di mayonaise .

(6) Legumi cotti.

Quasi tutti i legumi possono essere cotti nel loro vapore, o in un p di brodo di verdura . Quando i legumi dovranno essere cotti rapidamenete nell’acqua salata, si potr utilizzare questa acqua di cottura per la preparazione di salse o di zuppe. Importante utilizzare poco sale .

(6.1) Brodo di azuki

Fare bollire 1 bicciere di azuki in 5 bicchieri d’acqua per 1 ora e poi filtrare. Bere 1/2 bicchiere 1/2 ora prima dei pasti per 3 giorni. Questa ricetta va seguita sotto consiglio medico in caso di problemi renali.

(6.2) Ceci al cavolfiore

Per 6 persone: 2 tazze di ceci, 6 tazze di acqua, 1 piccolo cavolfiore, 1 pezzo di alga Kombu di 6 cm., 2 spicchi d’aglio, rosmarino, 1 cucchiaio d’olio d’oliva, 3 cucchiai di shoyu, dadini di pane abbrustolito. Lavare i ceci e metterli a bagno 24 ore in 6 tazze

d’acqua. Ungere una pentola a pressione con 1 cucchiaio d’olio d’oliva e quando si è

riscaldato mettere l’aglio tagliato a fettine, il rosmarino ed i ceci facendoli insaporire. Poi aggiungere l’acqua e la Kombu, chiudere la pentola e, quando inizia ad uscire il vapore, abbassare il fuoco e fare cuocere per 1 ora e 1/2. Nel frattempo lavare il cavolfiore e farlo cuocere a vapore per 1/2 ora. Quando i ceci sono pronti aggingere lo shoyu ed il cavolfiore e continuare la cottura per qualche minuto. Passare tutto al passaverdure e poi servire con i dadini di pane integrale abbrustoliti.

(6.3) Fagioli bianchi alla salvia

Per 6 persone: 2 tazze di fagioli, 6 tazze d’acqua, 1 cucchiaio d’olio d’oliva, 1 pezzo di Kombu di 6 cm., 2 spicchi d’aglio, salvia e 3 cucchiaini di shoyu. Lavare e mettere a bagno in 6 tazze d’acqua i fagioli per 12 ore. Scaldare l’olio in una pentola di coccio. Fatevi rosolare l’aglio tagliato a fettine finchè non ingiallisca. Aggiungere i fagioli con la loro acqua, la kombu e la salvia. Quando bolle, chiudere, abbassare la fiamma e lasciare cuocere per 1 ora e 1/2. Alla fine aggiungere lo shoyu e continuare la cottura finchè l’acqua non si sia consumata.

(6.4) Piselli alla francese.

1 cucchiaiata da tè di olio di oliva , 1/4 di cipolla , 1/4 di lattuga o altra insalata verde (tagliata in fini lamelle ) , 150 gr di piselli , 1/2 dcl. di brodo di legumi , sale . Far rinvenire la cipolla nell’olio di oliva , poi la lattuga ed i piselli , aggiungere il brodo di legumi ed il sale e far cuocere dolcemente a fuoco lento finchè non siano teneri .

(6.5) Lenticchie appetitose

Per 6 persone : 2 tazze di lenticchie , 5 tazze d’acqua , 1 tazza di cipolle tritate , timo , 1 cucchiaio d’olio d’oliva , farina di grano duro , 2 cucchiaini di shoyu , 1 tazza di funghi freschi , 1 tazza di cipolline .

Lavare le lenticchie e farle cuocere col timo in 5 tazze d’acqua , nella pentola a pressione per 20/30 min. . Poi passarne una metà nel passaverdura e aggiungere l’atra metà con 1 cucchiaio d’olio , 2 cucchiaini di shoyu ed 1 tazza di cipolle tritate . Impastare mettendo un pò di farina per legare facendone delle crocchette ben pressate che si metteranno in una padella larga con 1 cucchiaio d’olio d’oliva disponendo intorno le cipolline ed i funghi interi . Coprire e fare cuocere a fuoco basso per 20 min. e poi dopo aver girato le crocchette per altri 15/20 min. .

(6.6) Fagioli di soya con radice di loto e salmone

Questo è un piatto per chi non sia del tutto vegetariano, è di derivazione macrobiotica. 

2 tazze di fagioli di soya lavati, 5 cm. di kombu, messa a bagno e tagliata a quadretti, 1 tazza di radice di loto a dadini, 1/2 tazza di carote a dadini, 1/2 tazza di daikon (ravanello gigante ) a dadini , 1 piccola testa di salmone tagliata fine , olio di sesamo , sale marino per insaporire ed acqua. Cuocere ll salmone fresco fino a far diventare tenere le lische. Far saltare le verdure in un poco d’olio di sesamo per diversi minuti. Dopo aver lavato i fagioli arrostiteli in una padella asciutta fino a farli diventare dorati (si possono mettere a bagno per una notte prima di cuocerli) e poi metteteli in una pentola aggiungendo le verdure , il pesce e quel tanto d’acqua che basti a ricoprire il tutto. Portare ad ebollizione e abbassare la fiamma al minimo coprendo con un coperchio più piccolo della circonferenza della pentola in modo che sia in contatto con i legumi . Man mano che i legumi assorbono l’acqua aggiungerne un altro pò che basti appena a coprirli versandola lentamente lungo i lati della pentola e ricoprite col coperchio continuando fino a che i legumi sono cotti all’80% . Togliere il coperchio e fare cuocere a fuoco lento per far evaporare l’eccesso di liquido e servire in tavola . Questo piatto è molto energetico (molto yang).

(7) Sandwiches.

Per coloro che non hanno la possibilità di consumare tutti i loro pasti a casa il sandwich risolve il problema di un cibo salutare ed economico, non essendo costretti a pasti fugaci ed inutilmente carnei. Gli ingredienti-base sono ovviamente il pane integrale o meglio d’avena, foglie di verdura , cipolline , crescione , capperi ed olive, verdure sott’olio.

(8) Cereali.

La cucina mediterranea è particolarmente ricca di piatti a base di cereali:

Oltre cinquecento tipi diversi di pasta, il riso, i vari cereali: l’orzo, il miglio, l’avena, il farro, ecc. da consumare sopratutto in chicchi, il pane, i biscotti, ecc. .

Qualche esempio di ricetta

(8.1) Riso alla creola.

Far bollire il riso (60-80 gr) e mezza tazza di legumi tagliati a dadini in brodo vegetale, aggiungere olio crudo .

(8.2) Zuppa di riso all’italiana.

Ingredienti: 1 cucchiaiata da tè di olio di oliva, 1 cucchiaiata da zuppa di ortaggi tagliati in piccoli dadi (carote, cipolle, pezzetti di sedano), 100 gr di spinaci, 40 gr di riso, 1/2 litro di acqua, sale. Far rinvenire le verdure nell’olio di oliva per pochissimi minuti, aggiungere gli spinaci, cuocere fino all’evaporazione dell’acqua, aggiungere il riso, l’acqua, il sale e far cuocere per 20 minuti.

(8.3) Hirsotto.

Bollire 50 gr di miglio ed 1/4 di cipolla in brodo vegetale , aggiungere olio crudo .

(8.4) Minestrone.

Si cuociono 30 gr a persona di fagioli dopo averli ammollati tutta la notte , si aggiungono, poi , ad ortaggi vari cotti a parte . In una pentola di coccio si uniscano gli ingredienti a riso integrale bollito , aggiungere olio crudo .

(8.5) Panzanella, frisella alla caponata.

Piatto contadino molto nutriente . Viene usato pane integrale secco o le biscotti di pane integrale inumdito, poche cipolline a fettine, un cetriolo, un paio di olive, un pomodoro, condito con un cucchiaino di olio di oliva ed origano .

(8.6) Porri con miglio.

Cuocere a fuoco lento per 20 minuti e coperto il miglio (una tazza di miglio per 2 tazze di acqua). Tagliare i porri in fette molto sottili e dorarle in una padella. Alla fine della cottura aggiungere un poco di olio. Salare e mescolare il tutto .

(8.7) Minestra all’aglio.

Far bollire per 3 minuti 3 spicchi di aglio schiacciati in un litro di acqua. Aggiungere semola e cuocere per 2 minuti (la consistenza deve essere spessa), salare ed aggiungere un poco di olio di oliva al momento di servire .

(8.8) Miglio alle erbe

1 tazza di miglio in grani, 1/2 cipolla tritata finemente, 3 piccoli spicchi di aglio interi oppure 1 tritato, 1 cucchiaino di salvia, 1/4 di cucchiaino di sale marino, 3 tazze d’acqua

Mettere tutti gli ingredienti in una casseruola di media grandezza e portare ad ebollizione Coprire e ridurre il calore al minimo . Cuocere per 20-30 min. o fino a quando il miglio ha assorbito tutta l’acqua . E’ utile quando il tempo è piovoso per evitare i raffreddori .

(8.9) Polenta .

Per 4 porzioni: 200 gr. di farina di mais, aggiungere latte e acqua (in proporzioni di 3/4 ed 1/4 ), portare ad ebollizione e lasciare cuocere a fuoco lento per 20 minuti , dopo aver aggiunto 1/2 cucchiaino da tè di sale marino, ritirare dal fuoco e lasciar gonfiare, coprendo, per 10 minuti.

Incorporare nella polenta verdure cotte, funghi, oppure 1/2 cipolla tagliata in dischetti, fatta leggermente rosolare.

(8.10) Gnocchi di semola di grano integrale .

La semola di grano integrale è molto più nutriente della semola “raffinata” ed

è leggermente più scura. In 1/ l di acqua e 1/2 l di latte vegetale versare 160 gr. di semola di grano completo e per 15- 20 minuti far cuocere dopo aver aggiunto 1/2 cucchiaio da tè di sale marino. Stendere su di un piano inumidito con uno spessore di circa 1 cm. , 1 cm. e mezzo. Tagliare la sfoglia con un bicchierino in tanti dischetti . Condirli poi con una delle salse di cui al capitolo proprio.

(8.11) Pasta

Con una delle macchine attualmente in commercio per preparare la pasta fresca è

possibile inventare qualsiasi combinazione tra i formati tradizionali di pasta ( spaghetti , mezzanelle , penne , ecc. ) e le farine ( di provenienza controllata , ossia farine di grano integrali , di mais , di soya , ecc. , prodotte con metodi naturali e senza pesticidi ) .Alla vostra fantasia il compito di creare nuovi piatti !

(8.12) Pasta al rosmarino.

Cuocere la pasta,in un recipiente fondo porre rosmarino tagliato con un poco di olio di oliva. Preparare questa salsa almeno un quarto d’ora prima. Vuotarla sulla pasta al momento di servire in tavola. La pasta può essere di farro, di grano saraceno, di grano biologico, di mais, comunque integrali.

(8.13) Pane

Stesso discorso che vale per la pasta: scegliamo un ottimo pane integrale che sia prodotto con tutti i crismi (farine biologiche di tutti i cereali possibili, di grano non di frequente, possibilmente non lievitato o lievitato con il lievito madre e cotto a legna), oppure troviamo il modo per farcelo in casa, basterà 1 volta alla settimana o ogni 2 settimane. Il pane di casa che abbia qualche giorno è ancora più saporito .

(8.14) Insalata di riso

Cuocere a fuoco lento del riso integrale in proporzione sufficiente alla vostra necessità, mi raccomando: riso integrale di provenienza controllata.

A questo aggiungere olive snocciolate, peperoni tagliati in listarelle, cipolle o qualsiasi ortaggio (crudo) si desideri, mescolare ben bene dopo aver aggiunto dell’olio extra di oliva di origine controllata e di spremitura a freddo.

(8.15) Pomodori ripieni di riso

A dei pomodori tondi maturi togliere la parte superiore (dove c’è il gambo), svuotarli e riempirli con: riso cotto non completamente, olive nere snocciolate, capperi, aglio tritato finemente, olio d’oliva e sale. Ricoprire con la parte superiore dei pomodori precedentemente conservata e metterli in una teglia oliata nel forno per 15 minuti . Servirli caldi.

(8.16) Riso e azuki (o fagioli)

Per 2 persone: 1 tazza e 1/2 di riso dolce, 1/2 tazza di azuki, 1/2 cucchiaino di sale marino, 1 cucchiaino di shoyu. Lavare e mettere a bagno gli azuki per 12 ore . Lavare il riso dolce, scolarlo e metterlo in pentola a pressione con gli azuki e tutti gli ingredienti. Quando la pentola fischia abbassare la fiamma e cuocere per 30-40 minuti. Far riposare 10 minuti e mangiarlo caldo .

(8.17) Zuppa degli angeli

Far imbiondire 2 cipolle tagliate finemente, 2 spicchi d’aglio insieme a zenzero fresco a tocchetti e ad una carota, aggiungere un gambo di sedano, uno o due fasci di broccoli tritati, un cucchiaino di peperoncino, 2-3 semi di cardamomo, 2 chiodi di garofano, un cucchiaino di curcuma, un cucchiaino di curry. Aggiungere del riso basmati integrale e, di tanto in tanto, del brodo vegetale mescolando frequentemente fino alla completa cottura. Servire dopo averlo fatto riposare un pò.

(8.18) Riso e ceci

1 tazza di riso basmati 1/2 tazza di ceci secchi, 1 carota tritata, 1 tazza di cavolo o di broccoli tritati, 1/2 bastoncino di kombu, 1/2 cucchiaino di semi di senape nera, 1 cucchiaino di coriandolo macinato, 1 cucchiaino di semi di cumino, 1 cucchiaino di curcuma, 1 cucchiaio di salvia, 1 cucchiaino di semi di sesamo, 1-2 cucchiai di ghi, 1 cipolla grande tritata, 2 spicchi d’aglio tritati, 3/4 di cucchiaino di sale marino, 10 tazze d’acqua. Lavare i ceci ed il riso. Mettere i ceci con 6 tazze d’acqua in una pentola a pressione e portare ad ebollizione. Cuocere per 30 minuti a fuoco medio. Scaqldare il ghi in una casseruola aggiungendo nell’ordine seguente : i semi di senape e di cumino, la curcuma, la cipolla, l’aglio e la salvia. Aggiungere poi il riso e appena sono cotti i ceci aggiungere il tutto nella pentola dei ceci con altre 4 tazze d’acqua e fare cuocere per altri 20 minuti o fino a quando il riso è cotto.

(8.19) Risotto porri ed olive

Ingredienti per 1 persona

80-100 grammi di riso integrale lungo; 1 cucchiaino di olio di girasole bio; 1 porro con le foglie verdi tagliato a mezze rondelle fini. 7 olive nere snocciolate; ½ cucchiaino di noce moscata in polvere; prezzemolo tritato. In una pentola d’acciaio mettere il porro coperto d’acqua. Far bollire finché evapora l’acqua. Aggiungere l’olio e le olive e la noce moscata. Girare sul fuoco medio 5 minuti. Mettere il riso e 2 o 3 parti d’acqua. Quando bolle coprire e mettere sulla fiamma piccola al minimo. Quando il riso ha assorbito tutta l’acqua spegnere e lasciar riposare 10 minuti. Aggiungere il prezzemolo e mescolare bene.

(8.20) Risotto al limone

Ingredienti per una persona

80-100 grammi di riso integrale lungo, la buccia tritata di un limone, ½ cucchiaino di curcuma in polvere, il succo del limone, prezzemolo e menta fresca tritati.

Tostare 5 minuti il riso con la curcuma in una pentola alta. Aggiungere la buccia di limone, mischiare bene e mettere 2-3 parti di acqua. Quando bolle coprire e cuocere sulla fiamma piccola al minimo. Quando l’acqua è assorbita spegnere e lasciar riposare per 10 minuti. Aggiungere il succo di limone, il prezzemolo e la menta e mischiare bene. Servire a temperatura ambiente.

(8.21) Risotto con verza primavera

Ingredienti per 1 persona

80-100 grammi di riso integrale lungo; 1 cucchiaio di semi di sesamo, 2 cipolline fresche con le foglie verdi tritate fini; 5 foglie di verza tagliate fini e lunghe; 1 cucchiaino di olio di girasole bio; ½ cucchiaino di semi di finocchio; prezzemolo tritato fine. 

Preparazione: Cottura del riso: lavare bene il riso, metterlo in una pentola d’acciaio con doppio fondo, aggiungere 2 – 3 parti di acqua, su fiamma viva portare ad ebollizione. Quando bolle coprire bene e mettere sulla piccola . fiamma al minimo. Quando il riso ha assorbito tutta l’acqua spegnere e lasciar riposare un po’. In una pentola d’acciaio larga mettere il porro o la cipollina tagliati a rondelle fini in un dito di acqua. Far bollire a fiamma lenta finché evapora l’acqua (per far volatilizzare l’acido del bulbo). In una pentola mettere le cipolline coperte di acqua. Far bollire finché l’acqua non è evaporata. Aggiungere l’olio e i semi di finocchio, aggiungere le foglie di verza e girare continuamente su fiamma media. Quando le foglie sono diventate morbide e di un verde billante aggiungere i semi di sesamo e girare ancora per alcuni minuti. Poi aggiungere il riso cotto e miscelare bene, guarnire con prezzemolo tritato.

(8.21) Risotto ai carciofi

Ingredienti per 1 persona

80 – 100 gr. dir riso integrale lungo fino, alcuni capperi salati ben dilavati e risciacquati; 5 olive nere snocciolate; 1 cucchiaino di pinoli: aglio fresco tritato; 2 carciofi tagliati finio; 1 cucchiaino di semi di girasole bio; prezzemolo fresco tritato.

Preparazione:  In una pentola alta far saltare l’aglio nell’olio, aggiungere olive, capperi e pinoli. Aggiungere i carciofi e girare per alcuni minuti. Aggiungere un po’ d’acqua, coprire e stufare finché i carciofi non siano morbidi. Mettere il riso 2 2 o 3 parti di acqua. Quando bolle coprire e cuocere sulla fiamma piccola al minimo finché il riso non assorba tutta l’acqua. Spegnere e lasciar riposare per 10 minuti. Aggiungere il prezzemolo e mescolare bene.

(9) Salse e condimenti

(9.1) Mayonnaise vegetariana

2 cucchiai da zuppa rasi di farina di soya, 6 cucchiai di acqua, con cui fare una pasta senza grumi, aggiungere lentamente, per amalgamare, 2 decilitri di olio di oliva , 4 cucchiai da zuppa di succo di limone .

(9.2) Pesto

Triturare e pestare in un mortaio basilico (in grande quantità), un fascetto di prezzemolo insieme a 50 gr di pinoli o di noci o mandorle sgusciate aggiungendo dell’olio extavergine e fino ad ottenere un composto ben omogeneo . Per conservarlo metterlo in un vasetto e ricoprirlo di olio .

(9.3) Salsa di vegetali ( alla macrobiotica)

mettere in una padella a rosolare una cipolla finemente tritata, 1 spicchio d’aglio, 1 carota ed un gambo di sedano tritati o lattuga o scarola ed aggiungere 1 o 2 pomodori, 1 cucchiaio di shoyu ed ogni tanto un pò d’acqua fino a completa cottura delle verdure .

(9.4) Bechamelle al tamari

Mezzo litro di latte vegetale, 30 gr di farina integrale, 30 gr di farina di soya tostata, 70 gr di ghi, 4-5 cucchiai di tamari. Frullate il latte con le farine. Far cuocere a fuoco medio mescolando continuamente per 2 min. dopo che la bechamelle è diventata densa. Toglere la casseruola dal fuoco, unite il tamari e mescolare bene. Per condire pasta , riso o verdure al forno .

(9.5) Guacamole

2 avocado maturi, 1 tazza di yogurth, succo di un piccolo limone, 3 chiodi di garofano pestati, 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere, salsa di soya per insaporire. Frullate a bassa velocità tutti gli ingredienti aggiungendo acqua fino ad ottenere la consistenza desiderata .

(9.6) Il miso

E’ una pasta di soya e sale marino integrale fermentata dall’azione di un fungo . Grazie alla presenza di potenti enzimi il miso aggiunto ai cibi ne favorisce la digestione e l’assimilazione ed è anche una fonte naturale di vit. B 12 .

(9.7) Lo shoyu

E’ fatto con soya , frumento e sale marino lasciati fermentare per due o tre anni , non contiene nessun prodotto chimico come conservante . Si pu usare per condire le insalate e le verdure o per fare il brodo aggiungendolo all’acqua bollente .

(9.8) Il tamari

E’ pi forte dello shoyu perchè non contiene grano ma solo fagioli di soya , sale marino e acuq sorgente . Lo si può usare soprattutto nei mesi invernali .

(9.9)Gomasio

Si prepara con i semi di sesamo e sale marino . Si usa come sale da tavola per condire le insalate .

(10) Secondi piatti secondo la cucina macrobiotica

( Seitan, tofu, tempeh, derivati dalla soya lavorata)

Il seitan

il glutine estratto dal grano duro, cotto per lungo tempo nello shoyu con Kombu e zenzero . E’ molto energetico e d resistenza essendo un concentrato di proteine . Va usato soprattutto nei periodi freddi . Nei negozi di alimentazione naturale lo si trova in confezioni sottovetro a spezzatino oppure a fette oppure sotto forma di crocchette , alla piastra o wurstel . Sostituisce benissimo la carne.

Il tofu

E’ un buon sostituto del formaggio ed ottenuto dal latte di soya sottoposto ad un

particolare trattamento . Ha un elevato contenuto proteico , un bassissimo contenuto di calorie e assenza totale di colesterolo . E’ ricco di ferro . E’ molto indicato per i bambini e gli anziani per la sua digeribilità. Si usa in vari modi , sia nelle ricette tradizionali al posto della ricotta o della mozzarella , sia come ripieno , cotto alla piastra etc.. . Si trova in commercio nei negozi di cibo naturale , fresco , secco , confezionato con aggiunta di spezie o come wurstel .

Il tempeh ed il natto sono prodotti fermentati derivati dai fagioli di soya .

Il seitan, il tofu, il tempeh, il natto possono anche essere preparati facilmente in casa disponendo di una mezza giornata libera per la preparazione di una quantità sufficiente per una settimana o 15 giorni che si può conservare in frigorifero .

(10.1) Seitan alla genovese

Mettere a rosolare in una padella 1 cipolla tagliata a fettine sottili, uno spicchio d’aglio, un gambo di sedano, una carota grattugiata, un cucchiaino di shoyu, un pezzetto di radice di zenzero sbucciata e tagliata in fettine sottili. Aggiungere ogni tanto un pò d’acqua finchè le verdure non si siano cotte ed alla fine aggiungere il seitan a spezzatino e fare cuocere ancora per una decina di minuti. Aggiungendo della paprika si può ottenere dell’ottimo goulash.

(10.2) Stufato di seitan

2 patate tagliate a dadini, 1 cipolla, 2 carote tagliate a pezzi, 1 tazza di pisellini freschi o del sedano a pezzetti, 6 tazze d’acqua, 1-2 tazze d’acqua di amido per addensare, tamari per insaporire, olio di sesamo, una striscia di alga Kombu di 6- 7 cm. . Indorare il seitan nell’olio di sesamo e poi disporlo su di una striscia di Kombu di 6-7 cm.; nel frattempo in un’altra pentola mettere le verdure e 6 tazze d’acqua portando ad ebollizione ed a metà cottura aggiungere i piselli e subito dopo con il tamari le tazze d’acqua di amido per addensare la salsa, mescolando ogni tanto. Servire caldo .

(10.3) Tofu al miso

500 gr. di tofu, 1/2 cipolla a fette sottili, 1 cucchiaio di olio di semi di girasole, 1/8 di cucchiaino di pepe nero, 1 cucchiaio di miso d’orzo, 1 cucchiaio di tamari, 3/4 di tazza d’acqua. Scaldate l’olio in una casseruola con un fondo spesso e rosolate la cipolla per circa 5 minuti. Scolare il tofu e tagliarlo a cubetti alti 3 centimetri, aggiungerlo alla cipolla e rosolarlo per altri 5 min. cospargendolo di pepe nero. Mescolare il miso ed il tamari con l’acqua e versarli sopra al tofu nella casseruola e cuocere per altri 3 min. .

(10.4) Tofu al peperoncino

2 cucchiaini di peperoncino secco, 1/4 di bicchiere d’acqua, 2 blocchi di tofu, tamari per insaporire. Cuocere il peperoncino sbriciolato nell’acqua . Dopo alcuni min. aggiungete il tofu tagliato a dadini e far cuocere lentamente girando ogni tanto fino a che il tofu non sia stato interamente riscaldato ed il liquido assorbito od evaporato . Aggiungere il tamari .

(11) I prodotti del Latte

(11.1) Ghi

Il ghi è l’essenza del burro, cioè il burro chiarificato che può essere usato sia come il burro che come l’olio; contrariamente al burro si può scaldare ad alte temperature senza bruciare perchè con il processo di chiarificazione vengono eliminate l’acqua e le parti solide di caseina ed inoltre non si ossida nè irrancidisce . Viene preparato scaldando il burro in una grossa pentola su fiamma media fino all’ebollizione e poi al minimo togliendo di tanto in tanto le parti schiumose che si accumulano in superficie . Sarà pronto solo quando rimarrà solo olio chiaro e trasparente tanto da permettere di vedere il fondo della pentola . Versare poi il ghi in un vaso di vetro o terracotta filtrandolo con una garza di cotone e lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente . Per le quantità facciamo un esempio per 1 Kg di burro occorrono 30 minuti di cottura e si ottengono 800 gr. di ghi.

Consigliamo di usarlo con molta parsimonia.

(12) Pasticceria e desserts

(.

(12.1) Torta di banane

10 piccole banane abbastanza mature, 250 gr di farina integrale di grano, 1/2 litro di latte di riso, 50 gr di sciroppo d’acero, un pizzico di sale. Fare un impasto con la farina, il latte di riso, lo sciroppo d’acero e il pizzico di sale. Tagliare le banane per lungo. In uno stampo infarinato, mettere uno strato di pasta, uno di banane e così di seguito terminando con la pasta . Mettere nel forno caldo per 30-40 min. .

(12.2) Dolce al cocco

250 gr. di fiocchi di riso, cannella in polvere, miele di tiglio, 180 gr di noce di cocco grattugiata, 100 gr di albicocche secche, 2 cucchiai di latte in polvere. Far cuocere i fiocchi di riso con la cannella . Aggiungere a fine cottura il latte in polvere, il miele e la noce di cocco grattugiata . Servire freddo e decorare con pezzi di albicocca .

(12.3) Pane di mele

500 gr di mele renette, 80 gr di mollica di pane, 2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio, 3 uova, 100 gr di zucchero di canna. 50 gr di uva passa, 1 pizzico di sale, 2 pizzichi di cannella, farina. Sbucciare le mele e ridurle in pezzetti, Spolverarle di zucchero, aggiungere l’uva messa a bagno la sera prima nell’acqua di fiori d’arancio ed il succo della macerazione, quindi la cannella, il sale, la mollica di pane bagnata d’acqua.

(12.4) Piccole paste secche

300 gr. di grano integrale macinato fine, 350 gr di nocciole in polvere, 350 gr di miele o malto di riso, 300 gr d’acqua. Mescolare il tutto ed impastare per 5 minuti. Lasciare riposare da 1 a 2 ore, poi in una teglia ricoperta di carta fare piccoli mucchi con uno stampino da pasticceria . Mettere a forno dolce e togliere quando prendono colore. Lasciare raffreddare e conservarle in una scatola metallica .

(12.5) Cuscus con mele

4 mele, 3 tazze d’acqua, 2 cucchiai di malto d’orzo, 1 pizzico di sale, 4 cucchiai di cuscus precotto, 10 mandorle. Sbucciare le mele se non biologiche. Levare il torsolo e tagliarle a quadretti. Coprirle con l’acqua, aggiungere il pizzico di sale, il malto d’orzo e fare cuocere a fuoco basso per 15 minuti. Versare il cuscus, mescolare ogni tanto in modo da schiacciare le mele e continuare a cuocere per 10 minuti. Fare abbrustolire le mandorle e tritarle . Versare il cuscus nelle coppette e coprire con le mandorle . Può servire anche per riempire delle crostate o per guarnire un dolce.

(12.6) Crostata di farro glassata

8 etti circa di frutta di stagione , 1/2 sbarra di agar-agar, 1 tazza d’acqua, 3 cucchiai di sciroppo di malto, 1 pizzico di sale fino, 1 cucchiaio di crema di nocciole. Schiacciare 1/4 della frutta e farla cuocere nell’acqua e il sale per 10 min in modo da ottenere una composta un poco liquida . Diluire la crema di nocciole e aggiungerlo alla marmellata di frutta insieme all’agar-agar . Lasciare cuocere per 5 min. . Preparare una pasta con 2 tazze di farina di farro integrale, 1/2 cucchiaino di sale fino, 3 cucchiai di olio d’oliva, acqua o succo di frutta mescolando gli ingredienti e dopo averla fatta riposare per 1 ora stenderla col mattarello e metterla in una teglia leggermente unta e cuocerla per 10 min a forno medio. Versare il ripieno aggiungendo il resto della frutta tagliata a met e mettere tutto di nuovo al forno per 15 minuti. Levare la crostata dalla teglia e lasciarla raffreddare su una graticola .

(13) Bevande

(13.1) Bevanda alla clorofilla

1 banana matura, 200 gr. di succo d’arancia, 1 cucchiaio di clorofilla liquida, 2 cucchiaini di sciroppo di riso, 2 cucchiaini di olio di mandorla o di sesamo premuto a freddo. Frullare fino ad ottenere una bevanda schiumosa .

(13.2) Bevanda al mango

rinfrescante, ottima per l’estate, utile per irregolarità del ciclo mestruale .

Per 4-6 persone: 2 tazze di yogurth, 2 mango medi ( molto maturi), 3 cucchiaini di miele, 6 cubetti di ghiaccio, 1/8 di cucchiaino di acqua di rose. Dopo aver pelato e affettato i mango frullateli con tutti gli altri ingredienti .

(13.3) Thè bancha

Si prepara mettendo 2-3 cucchiaini di bancha in un litro di acqua fredda facendola bollire per 10 minuti. Si trova facilmente nei negozi di erboristeria e non contiene tannino per cui può essere preso in qualsiasi momento della giornata, anche prima di dormire perchè non eccita .

(13.4) Caffè d’orzo

E’ un buon sostituto del caffè

(13.5) Latte di riso

abbrustolire 1/4 di bicchiere di riso integrale finché non diventi giallino. Aggiungere 3 bicchieri d’acqua e fare bollire per 20 minuti; alla fine filtrare. In inverno aggiungere qualche goccia di shoyu .

(13.6) Thè Mu

E ‘ composto da 9 a 16 radici diverse, dal ginseng alla cannella. Essendo un pò eccitante è preferibile non berlo la sera prima di dormire. Lo si trova in erboristeria in bustine .

Ogni bustina contiene la dose giusta per 1 litro d’acqua e deve essere fatta bollire per 20 minuti. in acqua fredda. Il thè Mu si può conservare più giorni e riscaldare quando serve.

(13.7) Infuso di Karkadè

Sono dei fiori di Ibisco che si trovano in commercio sfusi o già confezionati in bustine. Mettere una decina di questi fiori in acqua fredda e fare bollire per 10-15 minuti fino a che l’acqua non si sia colorata di un bel rosso carico. Aggiungere un cucchiaino di miele o del succo di limone. Ha proprietà disintossicanti ed anti ipertensive per cui è meglio seguire le indicazioni del proprio medico per quanto riguarda la quantità che è possibile usarne durante la giornata .

(13.8)Latte di mandorle

Tritare finemente le mandorle sbucciate. Pestarle in un mortaio aggiungendo pian piano un poco d’acqua tiepida fino ad ottenere una crema molto liquida. Alla fine filtrare. Va usato con moderazione. E’ indicato per le donne in gravidanza o che allattino, per i bambini o per chi fa dello sport. Non va conservato più di 24 ore e deve essere sempre tenuto in un recipiente aperto .

(13.9) Yogi tea

E’ un thè delizioso che ha proprietà stimolanti, che nasce dalla combinazione di più radici come la cannella, lo zenzero insieme a semi di cardamomo chiodi di garofano e pepe nero.

Mettere un cucchiaio di Yogi tea in un litro d’acqua e fare bollire a fuoco lento per 25 minuti Aggiungere 1/4 di litro di latte o di latte di soya. Scolare e servire con miele o zucchero di canna .

In ultimo dei piatti di Patate, ricordando, che non sono un alimento ideale per il loro alto indice glicemico e quindi per la loro capacità di stimolare la produzione di sostanze pro infiammatorie. Andrebbero consumate non più di una volta a settimana

(14) Piatti di patate.

(14.1) Patate alla griglia.

Spazzolare e lavare 250 gr di patate , inciderle 3-4 volte, bagnarle di olio, salarle leggermente e metterle al forno per 30-40 minuti su di una piastra o una casseruola .

(14.2) Patate bollite

Far bollire le patate ed aggiungere olio ed un pizzico di sale .

(14.3) Patate al latte di mandorle o di soia

Tagliare 150-200 gr di patate pelate in fettine, farle bollire lentamente nel latte vegetale, aggiungere l’olio e finirle di cuocere in brodo vegetale. Salare leggermente ed aggiungere un pò di rosmarino .

(14.4) Purée di patate.

Pelare le patate, bollirle , passarle al passaverdura, aggiungere latte vegetale caldo incorporandolo lentamente. Qualche pizzico di noce moscata .

(14.5)Patate potenti

Mettere nel forno senza sbucciare le patate (non molto grandi) e farle cuocere per una ventina di minuti, poi tagliarle a metà e con un cucchiaino privarle della parte centrale che si metterà, opportunamente schiacciata con una forchetta, a rosolare in una padella insieme ad una cipolla tritata fine, uno spicchio d’aglio, 1 cucchiaio di peperoncino in polvere, 2 o 3 chiodi di garofano. Aggiungere del tofu tenero o della mayonnaise e riempire le patate con questo ripieno. Rimettere per una decina di minuti le patate con qualche tocchetto di burro e poi servirle calde in tavola.

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